Alcuni giorni fa è stato pubblicato su wired.it un articolo dove si sipega brevemente e cosa sia il “social shopping” e nella definizione dell’autrice c’è senz’altro una verità:
Il social shopping è la fusione fra social media ed e-commerce, un’evoluzione dell’e-commerce. Praticamente prende gli aspetti chiave dei social network – contatti, gruppi, voto, commenti, discussioni – e li fa convergere in una delle attività preferite al mondo, lo shopping.
In effetti, pensando all’ecommerce non certo solo come all’acquisto di prodotti tecnologici, ma come attività di acquisto in generale, lo shopping rimane una delle attività preferite dall’uomo moderno.
Quindi da domani tutti a comprare su Facebook e compagnia?
Forse no.
Altri infatti la pensano un po’ diversamente, come Andrea Boscaro che scrive un breve post su Pangora, dove spiega che secondo recenti studi di Contactlab i siti di comparazione prezzi:
abbiano più influenza dei social media ai fini della scelta dei consumatori
Boscaro sostiene che secondo lui si creerà una soluzione ibrida che farà diventare i comparatori di prezzo più “social” di quanto già non siano ora.
E’ interessante notare, sempre citando Boscaro, che l’aspetto sociale delle opinioni e del confronto tra utenti esiste nel siti di comparazione prezzi da molto prima che si parlasse di social network.
Voi cosa ne pensate?
VI fidereste di comprare un prodotto direttamente da una pagina Facebook?