Progetto Dylog Commerce

Automazione di deploy, creazione e gestione di portali e-commerce

www.dylog.it
Anno inizio: 2013
Analisi, sviluppo, integrazione, system administration

Dylog Italia SpA

Nata come software house all’inizio degli anni ’80 – il periodo in cui il personal computer si diffondeva – Dylog è stata la prima azienda del settore a capire che l’adozione dei criteri tipici di un sistema industriale avanzato avrebbe consentito l’acquisizione della leadership nel mercato del software gestionale.

Con oltre trent’anni di esperienza nel software gestionale, consolidata grazie a criteri produttivi all’avanguardia e a know-how specialistico, l’azienda è leader nelle aree di mercato innovative, dove informatica e tecnologia trovano applicazione ai massimi livelli.

La solidità e la concretezza che contraddistinguono Dylog  l’hanno portata nel tempo ad acquisire ed integrare altre aziende leader come: Alpisoft, Cds, Prassi, Omega Data, Dagep, Komec, Gruppo Buffetti S.p.A,  Seasoft S.p.A., Cronos.

Dal 1992 ad oggi, Dylog è divenuta la capogruppo di una serie d’aziende che, nel loro complesso, generano un fatturato di circa 150 milioni di euro. La nuova sede in Francia testimonia lo sforzo di Dylog nell’affrontare nuovi e più competitivi scenari.

La sfida

La necessità del committente era di implementare un sistema di deploy, manutenzione, installazione automatizzato di portali e-commerce basati su Magento CE allo scopo di poter industrializzare il processo e offirlo al proprio parco clienti con un modello Software as a Service.

Inoltre c’era l’ulteriore necessità di integrare i software gestionali sviluppati e distribuiti dalle aziende facenti parte del gruppo Dylog con ciascuno dei portali e-commerce generati dal software di automazione in modo da permettere al cliente finale di avere sincronia completa di catalogo, anagrafica e acquisti fra la vetrina web e il CRM/ERP adottato.

Infine tutto il sistema avrebbe dovuto essere ospitato su un’infrastruttura cloud messa a disposizione da un’azienda partner terza e gestito nel tempo.

La soluzione

Magento CE è stato immediatamente individuato come soluzione tecnologica ideale per permettere lo sviluppo di un progetto di simile complessità.

E’ stato sviluppato appositamente per questo progetto un tema grafico “ultra-custom” disponibile in 12 varianti principali di layout dotato di controlli parametrici di colori, contrasto ed altri elementi CSS. Sono state utilizzate a tal scopo le più moderne tecnologie web come jQuery, LessCSS, Bootstrap.

Il “cuore” del software è basato su Ansible che gestisce il deploy delle istanze, la configurazione dell’ambiente server, la distribuzione di pacchetti ed estensioni.

Skills progetto

  • System Administration 90% 90%
  • Custom Magento 75% 75%
  • Bootstrap 80% 80%
  • Frontend development 65% 65%
  • System integration 85% 85%
  • Project & Task Management 100% 100%

Installazioni Magento attive

Revisioni analisi

Risorse nel team

Major releases

Il progetto

Il progetto così come inizialmente analizzato prevedeva una struttura molto complessa e stratificata con un middleware composto da due layer di web services che avrebbero intercettato i flussi dal software ERP (sviluppati internamente a Dylog) e li avrebbero inviati a layer soprastante che sarebbe stato interrogato da Magento per ottenere i dati di sincronizzazione.

Successivamente per ragioni di time to market (l’implementazione del middleware avrebbe richiesto uno sforzo complessivo notevole) si è preferito partire con una prima versione 1.0 che prevedesse un’interfaccia punto-punto tramite un plugin installabile in Magento istanza per istanza – naturalmente distribuito centralmente.

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Prima versione

La prima versione del tool prevedeva istanze multiple dello stesso: una per ciascun front server di produzione. Questa soluzione forse sub-ottimale si rendeva necessaria al fine di poter avviare il progetto in un’ottica di riscontro ai molti partner commerciali pronti a vendere il prodotto finale.

Grande cura è andata nella realizzazione tecnica del template multi purpose per Magento installato di default su tutti i portali generati. Il tema grafico, minimal e leggibile, prevedeva una gran quantità di blocchi e layout customizzabili e la possibilità di controllare parametricamente i colori, le font e altri elementi della skin tramite LessCSS e jQuery.

Seconda versione

Dopo il debutto della v 1.0 è stata subito messa in cantiere una nuova versione che ricalcasse più da vicino il progetto originale creando a tutti gli effetti un software distribuito e multi-istanza. Grazie ad Ansible è stato implementato un nuovo tool capace di:

  • Censire le macchine server disponibili nel pool e “agganciarle”
  • Effettuare automaticamente la configurazione dell’ambiente server
  • Gestire le istanze Magento installate in ciascuna macchina
  • Effettuare il versioning della piattaforma
  • Distribuire aggiornamenti, plugin e modifiche

Inoltre è stata rivista l’integrazione con i sistemi gestionali a valle, ritornando all’idea originale ma semplificando dove possibile l’interazione mediante un singolo web service che gestisce la sincronia.

Il risultato

Grazie al lavoro svolto e all’attenta analisi preliminare e correzione in corso d’opera che ha permesso di evitare un eccessivo scope creep, Dylog Commerce (nome interno di lavorazione), debuttando in “beta” nell’autunno 2014, registra già nei primi mesi del 2015 oltre 100 installazioni Magento attive e funzionanti.

Gli sviluppi futuri del progetto prevedono, oltre alla manutenzione ordinaria del sistema, anche l’implementazione di nuove features e integrazioni.

Testimonianze

L’opportunità per noi di lavorare su questo ambizioso progetto è stata colta con entusiasmo non solo per la sfida che il progetto rappresentava in sé ma per l’ottimo rapporto che ci lega a Dylog – rapporto che va oltre la semplice relazione cliente-fornitore.

Ci siamo resi fin da subito disponibili ad analizzare il progetto e condividere apertamente le nostre considerazioni e -perché no – perplessità su alcune delle possibili criticità. Su questo progetto è stata determinante la fase di analisi ma anche l’attività continuativa di project management che ha permesso di tenere sempre bene in vista l’obiettivo finale al contempo abbracciando una filosofia di rolling release che permettesse di avere un prodotto vendibile compatibilmente con le scadenze del committente.

Tommaso Galmacci

Project Manager, MageSpecialist

Il progetto Dylog Commerce è partito con l’idea di dover sostutuire un’altra infrastruttura simile che cominciava a subire obsolescenza tecnologica ed era divenuta scarsamente manutenibile. Il problema principale non era rappresentato soltanto dal dover raggiungere il risultato finale sperato, ma anche dal dover nel frattempo sostituire in produzione una gran quantità di applicativi desueti, “pensionando” gradualmente il vecchio sistema a favore del nuovo.

Per questa ragione è stato necessario, pur tenendo presente l’analisi iniziale seria e puntuale, dover cambiare spesso rotta per venire incontro ad esigenze contingenti e difficoltà tecnologiche. Per fortuna abbiamo potuto contare sulla professionalità del team MageSpecialist che ha lavorato a stretto contatto con le risorse IT e PR interne di Dylog su una schedule estremamente pressante – centrando alla fine un risultato che non esiterei a definire un ottimo lavoro.

Marco Gaffoglio

Product Manager, Dylog Italia S.p.A.

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